Ascolta "A mente Mossa" di e con Daniele Tarlazzi

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martedì 15 luglio 2025

Cocomeri

Secondo me, ai cocomeri, servirebbe un citofono.

Sì perché sentirsi bussare di continuo sulla capoccia dopo un po’ stufa. 

Manco foste conoscitori o un “maitre” dell’anguria.

Ma prego: bussate! Bussate pure. Fate come foste a casa vostra.

“Toc toc” 

“Chi è?” - Come nella barzelletta…

Per fortuna i cocomeri sono buoni e perdonano anche i bussatori più rudi, ma occhio: non fatelo con le zucchine.

Quelle potrebbero aversene a male e rimbalzare laddove nessuno è mai giunto (o quasi) prima.




© 2025 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi



giovedì 22 maggio 2025

Un po’ di satira: le buche di Ravenna

Ravenna: città delle rotonde e delle buche stradali…

Il mio disegnino irriverente non risolve il problema, ma spero possa strappare un sorriso…


© 2025 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi

giovedì 8 maggio 2025

Conclave

 E vabbè dai… permettetemelo.

 

                                    © 2025 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi


giovedì 1 maggio 2025

Arthur Serpis inedito: Speciale Primo Maggio

Seconda incursione inedita di quest'anno per quel che riguarda Arthur Serpis che, per la prima volta su queste pagine, decide di omaggiare il giorno dei lavoratori ovvero la grande festa del Primo Maggio. Come sempre lo fa con un pizzico di irriverenza, ma si sa come sono i serpenti...dicono un po' quel che vogliono. Dunque: al di la dei credo politici e delle fedi sindacali, oggi è un giorno importante, forse anche più importante delle edizioni passate perché il lavoro, quando c'è, è poco, insicuro e mal pagato. Roba che farebbe rigirare nelle tombe chi ha lottato per ottenere qualche diritto. Detto questo, speriamo che la saggezza riporti i sindacati a lottare per la sicurezza dei lavoratori e del loro diritto a non morire di lavoro o sotto pagati e speriamo altresì in un ritorno della coscienza dei lavoratori: che trovino il coraggio di denunciare ingiustizie e di non scendere a patti per pochi spicci. Arthur Serpis serve a strappare un sorriso in questa giornata così importante.


Arthur Serpis © 2025 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi




mercoledì 17 maggio 2023

Alluvione in Emilia Romagna

I negazionisti sono ovunque: Non basta l'evidenza dei fatti, delle immagini drammatiche che si sono susseguite su telegiornali e media, qualcuno si lamenta e afferma che (Frase sentita al supermercato): "l'allarmismo di queste ore è stato eccessivo e che si poteva fare a meno di spaventare tanto la gente perché in fondo che è successo?" 

Beh in risposta a quella frase, direi che quelle "quattro gocce" qualche disastro nelle nostre terre lo hanno fatto. Ancora in queste ore sono in corso piene di fiumi e allagamenti e molti conterranei, ma anche concittadini, vengono fatti evacuare per sicurezza.

Il fatto magari di vivere nella parte più alta (e forse, sottolineo forse) più al sicuro non deve però farci abbassare la guardia o farci credere che il problema non esiste o che quelle immagini, viste ai "tg" siano "fake news" costruite ad arte.

Agli "sfollati" e a coloro che sono stati colpiti dagli allagamenti dovuti alle esondazioni e alle piogge, va tutta la mia solidarietà e un abbraccio.

So che può essere considerato "cattivo gusto" proporre una vignetta in momenti simili, soprattutto una vignetta amara e un po' satirica, ma sono dell'idea che, in questo momento di grande dramma, anche un piccolo sorriso possa allentare un attimo la tensione.

Ora vado ad indossare pinne e boccaglio che non si sa mai...



© 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi



martedì 2 maggio 2023

Fate l'amore non la guerra (ovvero mettete dei fiori nei vostri cannoni)

Sembra che l’essere umano sia nato per litigare e combattere. Eppure lo si è invocato, pregato e cantato. Mettete dei fiori nei vostri cannoni (intesi come arma e non come rilassanti illegali: lo chiarisco perché non si sa mai), ma soprattutto fate l’amore e non la guerra che sicuramente è cosa più piacevole e rilassante.


© 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi




lunedì 1 maggio 2023

Di Orsi, politica e altre quisquilie...

Conoscete orsi problematici? Io, che sono un po’ orso, problematico lo sono sicuramente e vi confesso che mi spaventa un po’ l’andazzo che il nostro paese sta prendendo… e non parlo solo di orsi. 


© 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi


lunedì 24 aprile 2023

Quando il meteo arrivava in orario...

Nessuno mantiene più le promesse... nemmeno i meteorologi con le loro previsioni ormai ci prendono. Pare che il meteo sia così impazzito che nemmeno un tso può riportarlo sulla retta via. Almeno un tempo potevamo dire "Piove! Governo ladro", oggi non piove più e rischiare di pronunciare una simile frase si fa sempre più pericoloso...anche quando si ricorre alla satira. Come dire: una volta il meteo arrivava puntuale. Come dite? Erano i treni? E' che il tempo passa ed io invecchio con la consapevolezza che è sempre più difficile capire come va il mondo... sempre che il mondo funzioni ancora.


© 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi



martedì 18 aprile 2023

Io e l'orso

In questi giorni ho sentito di tutto, dal salviamo l’orso al boicottiamo il Trentino fino ad arrivare a coloro che invece vorrebbero sterminare gli animali di tutto il globo terraqueo (termine che va molto di moda ultimamente).

Ricordo che c’è stata una tragedia e che il rispetto per la vittima e per coloro che hanno perso il loro caro in un modo così drammatico senza dubbio è dovuto. Purtroppo (o per fortuna) gli animali non hanno il dono della parola e non possono commentare, difendersi e spiegare il perché del loro comportamento, ma certo è che se fosse consentito loro un giusto processo e potessero spiegare le loro ragioni ad una corte, probabilmente la maggioranza di questi animali assassini verrebbe assolta.

Io devo ammettere che, in tutta questa storia, mi sento un po’ a disagio.

Molti miei amici mi definiscono un orso, spesso vengo invitato ad uscire dalla grotta.

A lavorare, per chiedere se un certo lavoro è stato terminato prima del previsto dichiariamo: “ho già legato l’orso”.

Gli orsi mi sono simpatici.

Il Trentino mi è simpatico.

Le montagne e la natura mi sono simpatiche.

Dunque? Quale strada intraprendere? Quella del boicottaggio di una popolazione colpita da un lutto o quella della difesa della natura colpevole di non aver dato all’animale la possibilità di spiegare in termini chiari il perché dei suoi gesti?In più la faccenda sta diventando un po’ paradossale perché mentre discutiamo di orsi, il latte, la benzina, i generi di prima necessita crescono rendendoci sempre un po’ più poveri. Delle mele del Trentino avremo bisogno , così come avremo bisogno del loro vino per il rito delle “apericene” tanto amate dall’essere umano. Degli orsi avremo bisogno perché servono a mantenere un ecosistema già delicato di suo. Ma una decisione va intrapresa perché qui non si può fare sempre il “democristiano” e stare a mediare tra chi è pro e chi contro orso e tra chi è pro e contro il Trentino.

Occorre pensare attentamente e cum grano salis ed è qui, che vengono in mio soccorso i titoli di certi giornali (e giornaloni) che con titoli cubbitali (si con due “b” che rende meglio: non è un errore grammaticale) scrivono: “Arrestato l’orso assassino” oppure L’orso è stato posto in stato di fermo e a me non resta che sorridere perché come sempre siamo bravi ad usare ironia anche laddove si compiano tragedie e così, con la stessa ironia, mi immagino il momento in cui l’orsa è stata fermata e le sue prime dichiarazioni… 

Sia chiaro: si fa per ironizzare sulla pochezza dei titoli di certe testate…

Nella mia vignetta non si vuole offendere la memoria della persona che ha perduto la vita nell’infausto incontro con mamma orsa, anzi: rinnovo le mie più sentite condoglianze ai suoi familiari, ma nemmeno si vuole offendere l’orsa che ha fatto ciò che poteva fare comandata non da una intelligenza artificiale, bensì dall’intelligenza di madre natura. Sdrammatizziamo e smettiamola di dare contro una regione, una popolazione per una decisione presa a caldo anche perché cominciare a farsi la guerra tra di noi mentre c’è già una guerra vera in atto a pochi chilometri di distanza, è (perdonate il termine) da pirla!

Se siete capaci, sorridete pensando all’ironia della cosa: mentre noi ci preoccupiamo di occupare o di disoccupare il Trentino e di boicottare o meno i loro prodotti, lo stato ci “rapina” con aumenti scriteriati sui beni di prima necessità, e sulle bollette. Ora dove dovremmo volgere il nostro sguardo? Nella faccenda di un animale che ha fatto l’animale o controllare meglio i nostri “rappresentanti” richiamandoli all’ordine? Perché come dice Crozza: ho l’impressione che chi ci governa, davanti a momenti importanti, cerchi di farci distogliere lo sguardo, magari gridando “ve che c’è l’orso”!


Io e l'orso...© 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi



Arthur Serpis inedito: La bolletta della luce

Cari amici, voi come reagite all'arrivo della bolletta della luce? Strepitate, sbraitate, vi deprimete, uccidete il primo elettricista che trovate per strada, inveite contro lo stato, spegnete le luci, mettete il lucchetto al condizionatore, bruciate il frigorifero, lavate i panni al fiume e rottamate la lavatrice, rapite il portalettere che ha portato la bolletta e lo costringete a fare un giro all'interno della lavastoviglie? Insomma cosa fate, sono curioso di conoscere i vostri comportamenti perché un momento di confronto è sempre molto importante per accrescere la propria biblioteca culturale. Io ad esempio ogni volta che vedo una nuova bolletta della luce, vado su amazon e aggiungo alla lista dei desideri una mazza da baseball perché sono convinto (nel bene e nel male) che una mazza da baseball possa risolvere ogni tipo di problema... per sempre. Nella tana del serpentaccio di nostra conoscenza, invece, è uso spegnere le luci e stare al buio, ma nella tana saranno tutti d'accordo? 

Arthur Serpis © 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi


mercoledì 5 aprile 2023

“2012” inedito: la pena di morte

Oggi le lapidi che abitano il cimitero del mondo finito nel “2012 trattano un argomento scottante: la pena di morte.

Nessuna volontà di voler aprire un dibattito su pro (perché ce ne sono?) e sui contro di una pena così definitiva.

Io sono evidentemente contrario ad una pena che ponga fine ad una vita perché la morte, a mio avviso, non risolve, ma amplifica e muove ulteriormente le spire dell’odio.

Per questo, le mie lapidi, cercano di sdrammatizzare, giocando con satira e umorismo nero, un tema così serio.

"2012" La fine del mondo continua...
 © 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi



giovedì 12 gennaio 2023

2012 "La fine del mondo continua" (nuova serie inedita)

La dove il mondo è finito, c'è un mondo intero da scoprire. Un infinito cimitero fatto di vite oltre la vita, ma al contrario di quel che si può pensare, quel posto non è triste e silenzioso, ma incredibile a dirsi c'è vita, confusione e chiacchiere. Tante chiacchiere.

E' il mondo di "2012" quello che i Maya prevedevano finisse e che forse, in qualche modo, è "finito" davvero perché il mondo attuale sembra neanche parente con quello di quegli anni...

Considerazioni a parte: Oggi potremmo dire che le nostre "lapidi" si dedichino ad un pizzico di satira...


"2012" La fine del mondo continua... © 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi


venerdì 6 gennaio 2023

Epifania 2023

Ammettiamolo: un tempo, l’epifania, era molto più affascinante

Epifania 2023 © 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi



giovedì 5 gennaio 2023

L'arte di arrivare a fine mese

Anni fa rinunciai alla satira vera e propria: non ero adatto, non avevo il talento dei vari Fremura, Forattini, Vauro, Natangelo, Biani e compagnia. Il mio pensiero e la mia verve politica era quanto di più stantio ci potesse essere sulla faccia della terra. Però, perché alla fine c'è sempre un però, credo che alcune considerazioni fumettistiche in più, anche fatte da chi a minor talento (per quello che riguarda il mio pensiero satirico).Vanno fatte soprattutto laddove la disparità, la sperequazione, la perdita di diritti, la disoccupazione e tutta una serie di problematiche la facciano da padrone e ormai ci resta così poco che c'è un'unica cosa che possiamo fare: riderci sopra...amaramente. Perché guerre, crisi economiche ed energetiche, ecosistema che va a schifio, ricchi che rubano ai meno ricchi per dare ai più ricchi (e nemmeno i Ricchi e Poveri ormai esistono più), ci stanno veramente sfrangiando il basso ventre.


l'arte di arrivare a fine mese © 2023 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi



lunedì 19 dicembre 2022

“2012” Dieci anni dopo… (quinta puntata)

 2012 inedito:

Continua, non so spiegare il perché, la serie “2012”. Doveva terminare quell’anno in contemporanea con la prevista fine del mondo, ma la fine del mondo, gestita dalle Ferrovie dello stato Maya, era stranamente in ritardo, così in ritardo che addirittura si è iniziato a parlare addirittura di soppressione dell’evento.

Ma il mondo deve continuare a “finire” e l’uomo fa di tutto per portare avanti, in qualche modo, la cosa… 

E poi:  a me l’umorismo nero diverte, così la serie prosegue anche con i suoi…tempi morti.




"2012" Dieci anni dopo... © 2022 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi


mercoledì 14 dicembre 2022

La fusione fredda

Siamo un popolo di tuttologi e questo è un dato di fatto. La televisione ci ha trasformati in persone così efficienti e sapienti da poter discutere di politica estera, di sport, di cronaca. Siamo in grado di affrontare qualsiasi argomento, compresi quelli più ostici tanto da diventare anche illustri scienziati. Siamo fatti così (mi ci metto dentro pure io, sia chiaro, perché nessuno è senza peccato) e tutto sommato, a volte, la cosa fa sorridere... 


La fusione fredda © 2022 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi




venerdì 16 settembre 2022

Trovate tracce di molecole organiche su Marte

La notizia è importante: il rover "Perseverance" (la sonda inviata su Marte), avrebbe trovato tracce di molecole organiche che potrebbero testimoniare la possibilità che in passato ci fosse vita su Marte. Ora pare che i locali non fossero granché, ma che la musica fosse passabile... Unico problema, la maleducazione degli indigeni.

La fonte della vera notizia è qui:  https://www.adnkronos.com/marte-nasa-scopre-molecole-organiche-possibili-tracce-di-vita_2YzedsSX5wWGMiLpWgFBJQ

© 2022 Testo disegni e colori  di Daniele "tarlo" Tarlazzi





giovedì 12 novembre 2020

Re Fuso striscia n. 2

Seconda striscia per “Re Fuso” scritto da me e disegnato da Di Bi Erre (Dario Brugnone). Re Fuso è pubblicato da Sbam Comics.


 RE FUSO
Testi di Daniele "tarlo" Tarlazzi 
Disegni di Dario "DiBierre" Brugnone
© 2020 Tarlazzi & Brugnone - Sbam Comics



lunedì 2 novembre 2020

Sdrammatizziamo il lockdown

 Sdrammatizziamo:

Se Wile E. Coyote ci ha insegnato qualcosa, allora è certo: non avremo problemi ad escogitare come passare gli eventuali "coprifuoco"... 😉


© 2020 testo e disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi

martedì 31 marzo 2020

Le intemperanze di una segugia

Solitamente, su facebook, racconto, tramite narrazione fotografica, quella che è la vita della mia vecchia segugia che chiamo Sua Maestà Queen Elizabeth Ciquita, Principessa di Pozza Di Fassa, Duchessa di Ravenna, Marchesa delle colline Cesenati, Eccellenza della Darsena, Contessa dei sobborghi Romani, infanta delle coccole del canile di Imola e Castel del Rio, Segugia di Lido Adriano e Baronessa de ‘sti cazzi. Questa volta mi permetto di riprendere (ed è una cosa rarissima ormai) in mano le matite per ritrarla in una delle mie strisce a fumetti. L’argomento? Il cambiamento delle abitudini e degli orari del gruppo canino durante questa crisi. Io spero di strapparvi un piccolo sorriso e di mettervi di buon umore perché il vostro sorriso o una risata sono energia pura e servono anche a noi vecchi guitti.


© 2020 testo e disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi