Ascolta "A mente Mossa" di e con Daniele Tarlazzi

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giovedì 7 agosto 2025

E sia…

Prima che si verificasse il maledetto incidente della mela, Eva e Adamo vivevano tranquilli in quell’oasi chiamata paradiso terrestre…



© 2025 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi


domenica 13 luglio 2025

La zanzara

Si racconta di un uomo punto da un ragno radioattivo che come effetto collaterale ha acquisito i poteri di ragno.

Io ieri sera sono stato punto da un sacco di zanzare che spero non fossero radioattive: mi scoccerebbe avere i poteri di una zanzara. Con quelli di ragno salvi l’umanità, ma con quelli di zanzara? Si resta i soliti sfigati.



© 2025 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi


sabato 10 dicembre 2022

Sarà capitato anche a voi

Sarà capitato anche a voi…

Ma non avete l’impressione che certi avvenimenti coincidano con quello che dovrebbe essere il momento più rilassante della giornata? Dove sono i complottisti quando c’è bisogno di loro? Dove sono le teorie del “noncielodicono” davanti a siffatte nefandezze? E non venitemi a raccontare che è un caso, perché più volte ho sentito VOI lamentarvi del fatto di essere stati colti col sedere sulla tazza o avevate le mani nell’impasto della pizza (prima ve le eravate lavate vero?) o addirittura mentre amoreggiavate con il partner, l’amante o chi vi pare. Dunque c’è qualcuno che sa, qualcuno che conosce le vostre abitudini e che agisce di soppiatto pur di mettervi in imbarazzo. Sappiatelo! I semafori sanno quando avete fretta e i corrieri sanno quando state facendo la cacca!


Sarà capitato anche a voi...© 2022 Testo disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi

martedì 1 novembre 2022

“2012” Dieci anni dopo… (terza puntata)

Chiudiamo (almeno per ora) la parentesi “2012…dieci anni dopo” disegnata per queste festività e lo facciamo con quello che è il più “classico” dell’umorismo nero ovvero: ”ora che il peggio è passato che altro vuoi che succeda?” Buona festa a tutti, ai vivi, ma  soprattutto a coloro che ci hanno lasciato nella speranza che  trovino pace e allegria da lassù.


"2012" Dieci anni dopo... © 2022 Testo disegni e colori  di Daniele "tarlo" Tarlazzi


sabato 29 ottobre 2022

2012 Dieci anni dopo...

Ci si avvicina alla paganissima festa di Halloween dove dolcetti e cioccolatini innalzano la glicemia di imberbi fanciulli, ma non è di questo che voglio parlare.

Vorrei affrontare il tema dell’umorismo nero: se ben ricordate tra il 2010 e il 2012 il sottoscritto pubblicò una serie di strisce ambientate dopo la fine del mondo profetizzate dai Maya e ne uscì pure un libretto ormai difficilmente rintracciabile.

Ma cosa è successo nel mondo di “2012” dieci anni dopo? Lo scopriamo ora con questa striscia.

A proposito: dolcetto o scherzetto?


"2012" Dieci anni dopo... © 2022 Testo disegni e colori  di Daniele "tarlo" Tarlazzi


martedì 12 ottobre 2021

La-Mù: Faccio tutto io!

 In casa fa tutto lei!

A me tocca solo passare l'aspirapolvere (che lei perde un mucchio di pelo), passare lo straccio, fare le lavatrici, la spesa, preparare da mangiare, nutrirli entrambi, portarli fuori, lavorare, però fa tutto lei!

Capite come mi sento?



La-Mù  © 2021 Testo disegni e colori  di Daniele "tarlo" Tarlazzi


giovedì 4 giugno 2020

Fuoriscena riprende le attività

Ogni anno, alla ripresa dei laboratori teatrali, Fabiola Crudeli (mente e braccio della Compagnia Fuori Scena di Cesena) mi chiede di disegnare una striscia o una vignetta come “augurio” per la partenza delle attività della compagnia. Quest’anno, come saprete, il Covid-19 ha costretto tutti gli artisti ad interrompere bruscamente le attività e so quanto sia importante il palcoscenico per un artista. Più volte ho pensato a Fabiola, che senza palcoscenico, deve essere stata come una leonessa chiusa in gabbia.Ora, riprendono le attività e la compagnia è Pronta per ritornare in Scena e “FuoriScena” in tutta sicurezza!!!🎭 
Per questo motivo, forse per la prima volta, ho reso Fabiola “vera protagonista” della mia striscia e nella speranza di aver strappato un sorriso anche a voi, vi invito a seguire fuoriscena e le sue attività e magari partecipare per diventare un giorno veri protagonisti.


© 2020 testo e disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi


martedì 31 marzo 2020

Le intemperanze di una segugia

Solitamente, su facebook, racconto, tramite narrazione fotografica, quella che è la vita della mia vecchia segugia che chiamo Sua Maestà Queen Elizabeth Ciquita, Principessa di Pozza Di Fassa, Duchessa di Ravenna, Marchesa delle colline Cesenati, Eccellenza della Darsena, Contessa dei sobborghi Romani, infanta delle coccole del canile di Imola e Castel del Rio, Segugia di Lido Adriano e Baronessa de ‘sti cazzi. Questa volta mi permetto di riprendere (ed è una cosa rarissima ormai) in mano le matite per ritrarla in una delle mie strisce a fumetti. L’argomento? Il cambiamento delle abitudini e degli orari del gruppo canino durante questa crisi. Io spero di strapparvi un piccolo sorriso e di mettervi di buon umore perché il vostro sorriso o una risata sono energia pura e servono anche a noi vecchi guitti.


© 2020 testo e disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi

venerdì 13 dicembre 2019

Il Venerdì 13 di Santa Lucia

E' Venerdì 13 giorno di Santa Lucia. 
Suona la sveglia e con gli occhi ancora atrofizzati dal sonno, controllo messaggi ed email sul telefonino: alcuni scambi di "buongiorno" con qualche amicizia, ma mi colpisce un messaggio privato su "messenger" il messaggio di un amico, Riccardo Folin, che chiede se per favore posso disegnargli una mozzarella "Santa Lucia" con la maschera di Jason (protagonista della saga cinematografica dedicata a "Venerdì 13").
L'idea, dice, che gli è venuta mentre Yoko, il suo cane, stava facendo la cacca (che spero il buon riccardo abbia prontamente raccolto).
Resto un po' perplesso perché non ho mai disegnato mozzarelle e quindi non so come si fa. Prendo tempo...
Brontolo con Riccardo asserendo che è mattina presto e che, per un disegno su commissione da fare in giornata, è un po' tardi e che avrei un mucchio di impegni e lo saluto con un "non prometto niente".
Tocca poi a me uscire con i cani ed iniziare la giornata, ma quella mozzarella mi resta li, sullo stomaco.
Sarà l'intolleranza ai latticini (non sapevo esistesse anche virtuale), ma quella mozzarella vuole uscire e così è partita la matita...
Ora io non so se una mozzarella "Santa Lucia" possa diventare assassina, ma di sicuro (almeno oggi) eviterò di mangiarne.
Ricordo che, nonostante le apparenze e lo dico soprattutto al signor Galbani (per evitare querele, visti i tempi), le mozzarelle di quella marca sono gustose e buonissime e mai si permetterebbero di uccidere...


© 2019 disegno di Daniele "tarlo" Tarlazzi su idea di Riccardo Folin

domenica 27 ottobre 2019

La verità su Lucca Comics

Sul nuovo numero di Sbam! Comics, fresco di stampa, si parla del mondo del fumetto visto dal suo interno. Ricordo che ad una fiera, a quel tempo eroico pur di vendere una copia in più di una autoproduzione si facevano cose inenarrabili.
Ad esempio, io, mi spacciai per il futuro disegnatore di Kill Killer e siccome in quel momento ero allo stand disegnai i personaggi di Roberto Galati, pur di fargli vendere alcuni albi rimasti sul groppone. Questo è quello che un po' accade all'interno delle fiere fumettistiche dove tutto è possibile e dove è facile ritrovare su ebay, un tuo ignobile disegno a prezzi assurdi... Oddio assurdi, parlando dei miei disegni, qualche decina di euro al massimo, ma sono comunque soddisfazioni o forse no. Forse no, perché in quel momento tu stai disegnando per Clelia. la persona che hai davanti, convinto che Clelia terrà il disegnino stretto forte al suo seno e invece...
invece lo ritrovi già in serata in vendita su ebay o piattaforme simili. Per questo frequento sempre meno fiere...e soprattutto mi rifiuto di disegnare personaggi altrui, per cui resto fermo giornate intere a compilare la settimana enigmistica...
Insomma: facciamola breve: Nel mio angolo, sul nuovo numero di Sbam!, mi sono permesso di omaggiare un amico, un maestro dell'umorismo a cui sono seriamente affezionato, così come voglio un sacco di bene alla di lui moglie Laura Pipimpa Stroppi (che già omaggiai in passato).
Insomma, nella vignetta mi sono preso il lusso di scherzare con un mostro di bravura come Giorgio Sommacal, tra gli altri autore di uno dei migliori Cattivik maim pubblicati.
Lui stesso oggi mi ha ringraziato e commosso,perchè noi artistoidi siamo gente sensibile e ci si vuole bene.
Per concludere: Ecco la striscia che ho voluto dedicare a Giorgio Sommacal per questo storico numero specialissimo di Sbam!.
A proposito: chi non scarica la rivista, che è assolutamente gratuita, Antonio D Marangi (il nostro direttore) si prenderà la briga di venire a casa vostra a tirarvi le orecchie...

Sbam! è scaricabile cliccando qui: https://sbamcomics.it/blog/2019/10/25/nr-47/


© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 

venerdì 11 ottobre 2019

Il teatro sensoriale

Torniamo a parlare di teatro e dei laboratori della Compagnia Fuori Scena diretta da Fabiola Crudeli. Tra i corsi di quest’anno si evidenzia quello di “teatro sensoriale” che, per gioco, ho voluto interpretare e omaggiare così...



© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 



martedì 8 ottobre 2019

A volte i fumetti fanno... sbam!

Parliamo del nuovo numero di SBAM! Comics. Un numero dedicato al noir e al mistero.
Come sempre, all'interno di questa splendida rivista scaricabile gratuitamente cliccando QUI, contiene una rubrica chiamata "L'angolo del Tarlo" dove, il sottoscritto (a volte), si diverte ad interagire con l'editore Antonio Marangi che ringrazio per la pazienza



© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 

Il diario del riccio e i ricci del "tarlo"

La scorsa estate è uscito il primo numero del "Diario del Riccio", una antologia di racconti edita da Clown Bianco Edizioni. Ad aprire le danze di quella raccolta di splendidi racconti dedicati all'estate, c'era anche una mia vignetta che propongo solo oggi per coloro che (male, male, malissimo), non hanno scaricato e soprattutto letto l'ebook. Certo, se vorrete, siete ancora in tempo a scaricare il volume cliccando questo link: https://clownbianco.com/diario-del-riccio/ So per certo che gli editori stanno lavorando alla seconda uscita: ci saranno ancora i "ricci" del "tarlo"? Presto lo scoprirete.

©2019  clownbianco edizioni -Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 


lunedì 29 luglio 2019

Se io fossi Dio

Se io fossi Dio, inizierei a stancarmi di tutto questo odio.
Se io fossi Dio inizierei seriamente a pensare di aver compiuto un errore a creare l'umanità
Se io fossi Dio e potessi tornare indietro, forse non me la prenderei per una semplice mela.
Certo però, con tutta la buona frutta che c'era nel paradiso terrestre, proibire una mela e vedere quei due fessi tentati da quel frutto... manco fosse il frutto della passione!
Se io fossi Dio, ora penserei ad un "uomo due punto zero", che è orribile come frase, ma come aggiornamento va un sacco di moda.
Se io fossi Dio, troverei modo di illuminare il cammino dei miei prediletti, facendo loro capire che non è con le armi o lasciando morire in mare i nostri stessi fratelli, che si crea pace e tolleranza.
Se io fossi Dio, dopo aver letto di un uomo che dopo aver sparato ad altri suoi fratelli si è giustificato dicendo "L'ho fatto perché sono arrabbiato", forse metterei una miccia alla mia creazione e la farei esplodere perché capirei che in tutta la bellezza creata, aver creato un uomo verso la fine della settimana, è stato un errore di valutazione e forse anche di stanchezza.
E poi: lo sanno tutti coloro che vedono film di fantascienza: creare un essere vivente a propria immagine e somiglianza, non porta gran fortuna... i cloni non vengono mai bene.
Se io fossi Dio, tornerei sulla terra urlando a gran voce: "Guccini: Non sono morto sono qui ed esisto!"
Ma io non sono Dio, sono solo un uomo come gli altri, pieno di rabbia, di rancore verso coloro che, imperterriti portano l'umanità autodistruggersi in tutti i modi possibili e imperdonabili e mi rendo conto di non essere poi così diverso da loro. 


© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 

mercoledì 10 luglio 2019

Prima io

Lo so, lo so...avevo detto che non avrei più fatto satira politica con le mie vignette, ma a volte occorre fare eccezione alle proprie regole. La causa? un gruppo di leghisti toscani che per protesta, hanno indossato maglie che riportavano sillabato lo slogan "Prima i Toscani"... peccato che ne abbiano sbagliato la sillabazione scatenando l'ilarità generale delle opposizioni e non solo. La satira, si sa, fa il suo lavoro per cui in rete è tutto un fiorire di "prima le scuole elementari" e di "prima questo o quello" e, tra risate più o meno a denti stretti, anche altri leghisti rincarano la dose con i loro "prima qualsiasi cosa". A questo punto una domanda ha fatto capolino nella mia testa bacata: Ma se tutti devono venire prima (cosa che però, è bene ricordarlo, non è cosa buona se state copulando), a che punto mi classifico?



© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 

Tatuaggi

Una delle domande più comuni che si fanno ad un tatuato è: "Ma se te ne stufi? Che fai?"
Spesso rispondevo alla domanda citando "Scarpe" di Elio e Le Storie Tese: "Ne faccio uno più grosso".
Scherzi a parte: oggi, ad una ironica domanda "E quei tatuaggi? Se ti stachi?", una mia amica ha risposto: "Dormo".
Le ho chiesto quindi il permesso di utilizzare la sua battuta ed è nata questa piccola vignetta dal sapore estivo. 
Grazie dunque a Maria C. Magilla Torre e al suo amico Francesco Davide Terzo per avermi incuriosito e ispirato, con la loro chiacchierata, questa vignetta.



Testo: Maria C. Magilla Torre e Francesco Davide Terzo
 disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 
© 2019 

sabato 23 febbraio 2019

L'inversione dei poli

Ora: io passerò anche per allarmista, ma pare che i poli magnetici terrestri si stiano invertendo. Gli scienziati stanno studiando, ma paiono discordanti sui possibili effetti che, questa inversione, potrebbe avere sul nostro pianeta. Da fine ottimista quale sono, lascio immaginare a voi cosa mi aspetto...



© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 

lunedì 11 febbraio 2019

I baci di San Valentino

A San Valentino, una famosa ditta produttrice di cioccolatini che trasmettono "amore tramite cioccolato alle nocciole" (un giro di parole pazzesco per non pronunciare la parola Baci Perugina che altrimenti si ritroverebbe a ricevere pubblicità gratuita da questo post, ma tanto ormai si era capito e quindi meglio uscire allo scoperto), si avvarrà per la scrittura dei bigliettini da sempre allegati a quel delizioso bonbon, dell'arte narrativa e della dialettica di Mara #Maionchi.
Già in passato la suddetta ditta, aveva commissionato frasi a Emma Marrone... Ora attendo una chiamata dalla Perugina: sono pronto a mettere tra i baci anche le mie vignette.
Certo, la Perugina dovrà creare apposta una linea di baci per single e cioccolatini grossi come un pugno, perchè le mie vignette sono disegnate su fogli abbastanza larghi, ma si sa: non è un problema: i single sono i maggiori consumatori di baci e avere a disposizione un bacio gigante, almeno a me, metterebbe una gran gioia. In attesa di questa chiamata, o in alternativa di ricevere un cioccolatoso bacio gigantesco dalla #Perugina (come pagamento per questa pubblicità gratuita e ben poco occulta), ecco il biglietto che sicuramente troverei nel cioccolatino, scritto dalla brava e simpaticissima Mara Maionchi



© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 

domenica 10 febbraio 2019

Vincitori e vinti (Sanremo 2019)


Leggo cose assurde questa mattina, oddio non solo stamattina in verità, ma oggi é davvero una apoteosi di assurdità. Leggo ad esempio, che “il PD ha pilotato i voti Sanremesi”. 
Scusate, ma prendetevi un secondo e ragionate: con tutti i problemi che ha il partito democratico (crollo di voti e consensi e roba simile), secondo voi: dirigenti e gli iscritti si mettono a televotare sprecando risorse ed energie per far vincere qualcuno a Sanremo? Se davvero la pensate così, cambiate subito il vostro spacciatore perché vi sta vendendo cose davvero allucinanti. 
Detto questo, un commento bisogna farlo: fino ad un paio di edizioni fa, ci si lamentava della vittoria di brani orrendi che non facevano altro che riportare rime mielose che parlavano di “cuore amore”.
Baglioni, il dirottatore artistico, ha davvero un grosso merito: quello di aver cambiato le “regole” di questo festival nazional popolare.
Non solo ha riportato i giovani (quelli che poi hanno televotato) a seguire la manifestazione, ma ha portato loro la possibilità di fruire della “loro” musica (rap, trap).
Non parlerei quindi di vittorie politicizzate, ma di vittoria della musica per i più giovani.
Può piacere, può non piacere, ma la cosa è così. Certo è moda, per gli odiatori professionisti della rete, scagliarsi contro tutto e tutti e sarebbe, davvero ironico e divertente, se in realtà non ci fosse da piangere, leggere certe minchiate che girano per il web.
Il festival di Sanremo non è stato pilotato da giochi di palazzo, fatevene una ragione, chi ha vinto evidentemente, è piaciuto alla parte più giovane dei telespettatori. Tutto qui.
Poi chi “vince” o chi “perde” davvero Sanremo, lo diranno le classifiche tra qualche settimana. 
Siate leggeri, questa si chiama “musica leggera” perché deve accompagnare, distrarre, divertire, ma nel contempo emozionare, commuovere e, se è il caso, trasmettere un idea o un pensiero...
La politica, la religione, i complotti, le scie chimiche, non hanno nulla a che fare con la musica... tantomeno a Sanremo. Siatene certi.
E dopo il commento serioso, sdrammatizziamo...


© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi 




mercoledì 6 febbraio 2019

Perchè Sanremo è Sanremo

In passato, ho avuto modo di commentare, in diretta con le mie vignette, il #Festival di #Sanremo.
questa cosa, ahimè, al momento non è più possibile farla.
Non sto a spiegarvene le ragioni, ma credetemi: davvero, almeno per ora, non posso più sottopormi ad uno stress di quel tipo. Però non voglio lasciare delusi i miei due fan che attendevano da me un commento o una vignetta.
VI dico solo che quando hanno annunciato Sade, mi è preso un colpo perché per un attimo, ho davvero sperato che l'artista mondiale avesse deciso di duettare con qualche cantante della nostra terra, invece: delusione...
si strattava di SHade, con l'acca... come DeboraH (che a me l'acca nel nome Deborah piace un casino, ma divento più severo se serve, in un "Shade" qualunque a turlupinare e alimentare le (vane) speranze di un pubblico appassionato.
Detto questo, il mio commento "satirico" appare in questa piccola striscia che mostra esattamente, ciò che è accaduto al sottoscritto, nel corso della serata. 


© 2019 Testo disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi