Nathan Never è sempre stato uno dei miei personaggi bonelliani preferiti. Lo è stato anche nel periodo dei "Venerabili", insopportabili lucertoloni senzienti, le cui storie hanno (diciamo così) ispirato questo irriverente omaggio. Signore e signori la mia "interpretazione" di Nathan Never (e non me ne vogliano gli autori e i disegnatori "Nathaneveriani" in ascolto, è un omaggio irriverente, ma pieno di affetto e gratitudine)
Nessun commento:
Posta un commento